Abbiamo un compagno di strada nelle nostre aule.

Quando l'ho visto per la prima volta, all’occhiata iniziale avrò risposto con una strana faccia di sicuro. Perché? Mi ha impressionata soprattutto l'insolita bianchezza opaca e perlacea, la forma elegante e per niente pretenziosa, quasi a non voler disturbare e distogliere l'attenzione, discreta. E del tutto silenziosa. Un compagno di strada che si prende cura di noi e non pretende attenzione. Il massimo, no? Così non ci distrae e ci fa lavorare concentrati e, soprattutto, in sicurezza. È un parallelepipedo liscio e privo di scritte, se non la piccola marca sul lato destro, in basso. Una sola eccezione alla sua discrezione, ma discreta anch'essa, è la lucina piccola che occhieggia e ci rassicura sul suo buon funzionamento. E mentre noi facciamo lezione, lui è là, e bada all'aria che respiriamo, la purifica attimo per attimo, e ci fa stare assai tranquilli.

È la new entry nelle nostre aule, una spesa assai intelligente e ben fatta. Possiamo esserne un pochino soddisfatti? Direi proprio di sì e perciò non ci serve di essere rimborsati.

Si chiama SanificaAria e, pensate un po', fa compagnia persino al nostro Presidente della Repubblica. Insomma siamo in sintonia con il Colle e il suo inquilino, il Presidente Sergio Mattarella. Bene, no?