Il presepe al Liceo di Ceccano, messaggio di pace e speranza
Anche quest'anno i ragazzi del liceo hanno voluto rivivere le tradizioni che tanto riempiono i nostri animi nel periodo di Natale. Nel lontano 1223 San Francesco d’Assisi, a Greccio, fece rivivere a pastori e gente del luogo, la memoria della nascita di quel Bambino che ha cambiato la storia. Così da sempre, da che abbiamo memoria, ogni anno il natale si arricchisce di una tradizione tanto antica quanto importante. Ricordiamo con piacere “Natale in casa Cupiello”
di E. De Filippo, quel presepe costruito con tanta passione e precisione tanto da inventare una tradizione proprio a Napoli. Chi non conosce la via di San Gregorio Armeno a Napoli con tutti quei negozi, personaggi, soggetti, grotte, capanne, costruite dall’arte napoletana. Ecco i ragazzi hanno inventato, studiato i modi, analizzato gli eventi del momento per lanciare un loro messaggio.
Ne è venuto fuori un capolavoro pieno di significato, e ricco di elementi.
Il Papa nel suo discorso per questo natale insiste sui temi della pace, della guerra, dell’accoglienza, dell’amore fraterno e noi vogliamo condividere il suo pensiero.
Ringraziamo il personale che ci ha supportato e soprattutto i ragazzi che hanno collaborato della classe 3 C e 3 A, i ragazzi del Lab. di Arts and Craft della prof.ssa Pereno, e tutti quelli che in qualche modo hanno dato il proprio contributo facendo i personaggi, recuperando materiale, inventando tecniche di supporto alla realizzazione dei vari ambienti ricostruiti con materiale di riciclo.
E per finire Buon Natale a tutti, che sia sereno e porti Pace a chi ne ha bisogno, e che il Nuovo Anno sia ricco di speranza per tutti.
AUGURI
Prof.ssa Vittoria D'Annibale