I magnifici 100 del Liceo di Ceccano
Gaia Di Veronica, V F, con lode, Noemi Silvaggi, V F con lode, Edoardo Cicciarelli, V C, Grazia Gagliardi, V C con lode, Andrea Previtera, V C, Danny Antonelli, V D con lode, Stefano Tomassi, V D, Marco Trento. V D con lode, Luca Vitaterna, V D con lode, Martina Adiutori, V E, Eleonora Anelli, V E, Alessia Napolitano, V E, Sara Civitelli, V B con lode, Samuele Mandatori, V B con lode, Irene Montaruli, V B, Chiara Celletti, V G, Livia Malizia, V G con lode, Rebecca Pizzuti, V G, Miriana Lucchetti, V A, Edoardo Santoro, V A, Andrea Valletta, V A, Jonathan Verrelli, V A con lode sono la punta di diamante dei diplomati al nostro Liceo. Hanno avuto la votazione massima, 10 addirittura con la lode, a testimonianza di un percorso di studi che li ha preparati ad affrontare le prossime importanti tappe della loro vita. Molti di loro, insieme a tanti altri compagni delle classi V, hanno contribuito in questi anni a rendere vivo il Liceo e a farne una vera famiglia. Hanno messo la loro vivacità e la loro intelligenza nel gruppo dei tutores, nelle diverse manifestazioni, nello sport, nella musica ed in tanti altri momenti della vita della nostra scuola. A loro e a tutti gli studenti che si sono diplomati, la Comunità Educante del Liceo di Ceccano dichiara di essere fiera di averli avuti come allievi ed augura una vita felice e ricca di soddisfazioni e di saper affrontare le difficoltà che inevitabilmente incontreranno, come sono stati in grado di misurarsi con il primo serio esame della loro vita. Chiara Celletti ci dice: Sono entrata in questo liceo con mille idee ed aspettative e se oggi sono quella che sono lo devo soprattutto alle esperienze fatte nel corso di questi 5 anni e alle meravigliose persone che ho incontrato. Ogni episodio, ogni sensazione resterà come un ricordo indelebile nella mia mente, a partire dal primo giorno di scuola fino all’esame di maturità, che seppur vissuto in in un modo particolare mi ha regalato emozioni uniche. Jonathan Verrelli ci parla invece dei suoi 5 anni al Liceo, scrivendo: ora sono arrivato alla fine e giorno per giorno penso “Quanto mi mancherà tutto questo una volta che sarò uscito di qui? Quanto mi mancherà sentire la campanella delle 8 in punto che mi faceva pensare ‘che ***’? Quanto mi mancherà il professore che mi dà tutti quegli esercizi da fare e tutte quelle pagine da studiare? Quanto mi mancheranno le gioie, i divertimenti, gli scherzi, ma anche i litigi con i miei amici?” e allora ho capito che sono questi gli anni più belli della vita, sono questi quei momenti in cui puoi divertirti e fare le cose con spensieratezza. E Grazia Gagliardi: Questo è il punto di partenza per costruire il nostro futuro e formare la nostra personalità. Si tratta della nostra vita, non accontentiamoci!